(autoprodotto) Sebia è una donna, o per meglio dire, un’umanoide femminile che è vissuta in un mondo fantastico chiamato Aen, nel quale creature come lei vengono considerate streghe con tanto di prevedibile persecuzione. Ma come in ogni storia contorta, ecco che scoppia l’amore strano e sbagliato tra la protagonista e un umano cacciatore di streghe… e i dettagli di questa vicenda emergono nei brani ricchi di metafore che compongono questo “Acceptance Of Reality”, primo disco della band greca. Metal, rock, un po’ di prog, qualche tendenza doomy… e un vocalist veramente potente. Gli otto brani regalano riff poderosi, assoli pungenti… un heavy rock/metal potentissimo, catchy, provocante, con testi che alla fine toccano filosofie di vita sociale, di vita vera, di mondo che circonda, puntando verso un senso di ottimismo necessario per poter guardare avanti e vivere con energia la complicata vita della nostra specie sulla superficie questo incasinatissimo pianeta. La opener “Lockdown” convince subito, “Get Out of Your Head” trasmette energia e sotto sotto porta alla memoria roba antica degli Iron Maiden. Introspettiva e seducente “Shipwreck”, sognante la ballad “Beyond this World”. “Voices” è tuonante e catchy, “Witch Hunt” è teatrale, mentre la conclusiva title track regala delle chitarre semplicemente meravigliose. E bravi Sebia… benvenuti in questa complicata scena musicale: ci sapete fare, avete membri validi… e avete una bellissima strada da percorrere davanti a voi!
(Luca Zakk) Voto: 8/10
