copSEROTONINESYNDROME(Autoproduzione) Un’intro acustica che mi ricorda il Devin Townsend più malinconico apre a questo piccolo gioiello finlandese di cinque tracce, capace di mischiare in modo naturale Death e Rock, Depressive e musica elettronica. Con ordine: in questa autoproduzione i tipi sembrano avere bene in mente cosa dire e come dirlo; ecco quindi tracce piuttosto lunghe e articolate, ma al contempo i suoni utilizzati sono disarmantemente semplici ed evocativi, quasi primordiali. La voce è nella migliore tradizione Death svedese, mentre la chitarra è di chiara estrazione Post Rock. Brevi ma frequenti inserti strumentali non fanno che rendere ancora più atipica una release unica nel suo genere. Complimenti davvero.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 9,5/10