(Blood Harvest) Tornano a due anni di distanza dal debut album “Realm Of Darkness Shrine” i tailandesi Shambles, band attiva da più di un ventennio, durante il quale hanno rilasciato diversi demo e cambiato radicalmente genere. Partiti con il death/grind, successivamente hanno spostato le coordinate verso il black, fino alla nuova incarnazione, orientata verso sonorità death/doom inframmezzate da sporadiche accelerazioni brutali. La musica degli Shambles vorrebbe evocare atmosfere mortifere, ma ad essere sincero, l’unica cosa davvero mortifera è la noia che fa capolino sin da subito. A costo di apparire grezzi, estremi ed underground, le composizioni risultano dozzinali, trite e ritrite e prive di spunti davvero personali. Anche la produzione non aiuta, al punto che i primi album dei Darkthrone al confronto sembrano prodotti da Andy Sneap. “Primitive Death Trance” sembra in tutto e per tutto uno dei tanti demo tape registrati in uno scantinato da miriadi di band uscite nei primissimi anni ’90. Confesso che questa atmosfera così “raw” suscita anche un certo fascino, almeno per la durata di un brano. Poi la noia si fa largo a gomitate. Non ci siamo!

(Matteo Piotto) Voto: 4,5/10