copshedofnoiz(Sinusite Records) Stoner. Un genere sporco, dove i musicisti si lasciano andare, si abbandonano, annientano gli strumenti in una teoria di evoluzione musicale che sembra sempre ai confini dell’improvvisazione. Ma quando lo stoner è made in Italy, ed è pure cantato in Italiano, il risultato cambia dimensione, crea una sua nuova matrice, nuova visone. Ed è così che gli Shed Of Noiz debuttano con questo CD (ora disponibile anche in download gratuito), proponendo tre quarti d’ora di divagazione sonora, di chitarre sporche e maleducate… mentre Luca, il vocalist, prende il controllo con una voce pulita, brillante, coinvolgente e molto calda. Uno sound scocciato con linee vocali passionali, melodiche, coinvolgenti… appunto una nuova dimensione, una nuova interpretazione -molto personale- di questo genere. Sembra quasi assurdo immaginare musicisti esteticamente non curati, sporchi, brutti e cattivi… la cui unica vita è il far impazzire il proprio strumento, con un cantante elegante, distinto, sempre poetico, a tratti romantico. Il risultato è molto bello, impattante, elettrizzante e coinvolgente allo stesso tempo. Carica di energia mentale “Psico Area”. Profonda e toccante “Corri Dora”. Potente e piena di energia la title track, con quel suo riff fuori controllo, quasi dissonante. Sento una vena rock & blues su “Infetto”, mentre è allegramente inquietante la bonus track “Il Libro”. Un bel disco, piacevole, coinvolgente, suonata con passione ed creatività, originalità e purezza.

(Luca Zakk) Voto: 7/10