copSIBERIAN(Gaphals) Album di debutto per i Siberian, band Svedese che aveva precedente registrato un paio di demo sotto il monicker Shrine. Lo stile del quartetto si avvicina a quello degli Statunitensi Mastodon, vale a dire un mix di ritmiche potenti, mai troppo veloci, in cui si inseriscono rallentamenti sludge, vocals hardcore ed elementi progressivi, soprattutto per quanto riguarda il drumming, piuttosto variegato e alcune melodie di chitarra. Le songs sono efficaci e ben costruite sia nei momenti più pacati, come su “Delusional Kings”, dall’incedere potente e cadenzato, con un drumming quasi tribale, che in quelli più aggressivi, come “Birthmarks”, dalle sonorità decisamente più hardcore, una mazzata della durata di due minuti, dalle ritmiche un po’ sostenute sulle quali si stagliano vocals rabbiose. L’apice compositivo viene raggiunto nella conclusiva “Celestial Collapse”, nella quale vengono convogliate un po’ tutte le caratteristiche della band e arricchite da potenti linee di basso e ritmiche ipnotiche. Un album che si rivela una manna per gli amanti del metal moderno.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10