(Third I Rex) Ascoltare metal in italiano da al sottoscritto tutta un’altra visione della musica. Anche perché diciamocelo, la lingua italiana ha una varietà di termini seconda a nessun altro idioma. Se poi lo sfondo su cui si muovono dei versi in lingua madre è il black metal allora può davvero uscirne qualcosa di positivo e interessante. I Simulacro sono sardi e fanno un post metal fortemente influenzato dal black, soprattutto nell’uso ossessivo di percussioni e naturalmente nella voce. Un growl potente ma che scandisce in modo preciso versi criptici e misteriosi, dove gli spunti per riflessioni e analisi del proprio io si susseguono su tracce complesse e fuori dagli schemi del canonico black. Lunghe intro strumentali fanno da intro a sfuriate sonore taglienti e veloci, la batteria ricorda molto il classico approccio black. E’ però tutto il contorno a dare più ampio respiro alla musica proposta, una boccata d’aria fresca in un ambiente fin troppo stantio a volte…

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10