copsixmonthsofsun(GPS Prod-Urgence Disk) Gli svizzeri Six Months Of Sun nascono dall’unione di soggetti provenienti da Colossus Fall e Lilium Sova, ma più di tutto sono un trio, strumentale e dedito a sonorità stoner e cose simili. Sono in tre e fanno un chiasso incredibile. Sono in tre ed hanno una pesantezza incalcolabile. Sono solo in tre, ma come spesso accade, i trii sono quel genere di ensemble che con pochi mezzi hanno l’attitudine di sprigionare energia e qualità senza pari. I Ginevrini si esercitano in componimenti strumentali vicini a Kyuss, Red Fang, Melvins, Karma To Burn, Orange Goblin e via dicendo. No, nessuna novità, ma solamente una fiumana di note accostabili a rocce fuse e non, le quali scorrono devastando ogni cosa. Potenza, potenza e ancora potenza, incanalata in percorsi rapidi o pachidermici, ma sempre potenza libera di scorrere. Mazzate pure, rivestite a volte di una crosta semi-lisergica, o desert metal che vogliate chiamarla. Cose arse, polverose. Sono otto pezzi spesso di oltre 4′, ma anche di poco più di due e tre. Non ci sono sostanziali variazioni in essi. Il registro ha delle mutazioni, ma nella sostanza le melodie sono quelle e una volta fissate i sussulti arrivano solo in casi di cambi di ritmo. Un blocco che, ripeto, mi sembra abbastanza scorrevole anche se ha un limite: se l’ascoltatore non è un fanatico delle suddette sonorità simil-stoner, allora “And Water Flows” rischia di apparire monotono. Si, a quanto pare la copertina è un particolare della “Fontana dei Quattro Fiumi” di Piazza Navona.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10