(Magnetic Eye Records) Gli americani Solace, devoti allo stoner, sono in giro da un pezzo, da quasi trent’anni. Dopo la gavetta, nel 2000 debuttarono con “Further” (MeteorCity Records), qui riproposto per celebrarne il venticinquesimo… un anniversario un po’ triste visto che il vocalist Jason (Jason G. Limpantsis) è deceduto proprio quest’anno, lo scorso gennaio, rendendo questa pubblicazione anche un tributo, tra l’altro inaspettato visto che la decisione relativa alla pubblicazione risale a prima del decesso. Anche la line up dell’epoca è finita altrove (il bassista Rob Hultz è nei Trouble), lasciando solo il fondatore e chitarrista Tommy Southard, il quale un po’ esprime tristezza per la morte di Jason, ma non riesce a nascondere un certo senso di orgoglio nel pensare che questo disco, ancor oggi, attira un pubblico e regala emozioni. Una riedizione ricca: oltre ai brani originali, giustamente rimasterizzati, ci sono delle bonus track, come una nuova versione di “Heavy Birth / 2-Fisted” definita ‘Distanced from Reality version’ oppure “Dirt” e “Funk #49 (Live in Tokyo ’98)” originariamente pubblicate su “Jersey Devils”, lo split del 1999 che metteva insieme Solace e Solarized. Ci sono poi anche brani presenti in altre precedenti riedizioni dell’album, come “Another Life”, cover degli Iron Maiden cover e “We Bite”, cover dei Misfits. Un ritorno al passato, un tributo dovuto e un remaster che mantiene comunque altissimo il livello di acidità della release originale!
(Luca Zakk) Voto: 8/10