(Sentient Ruin Laboratories) Oscura, pericolosa e straniante realtà musicale che vede Jessi Nihil muovere i fili di ogni aspetto che concerne la creatura Somnolent. Eccetto le voci curate da MA. Somnolent con “The Infernal Expanse” discende negli abissi e scatena infernali e sconosciute creature, per edificare questo mondo fatto di tenebre e paure. Jess Nihil, di Noctis ed ex Lycus e Necrite, pilota la sua chitarra come e quanto i sintetizzatori e l’elettronica che plasmano materia e inserendovi l’alito di morte per un risultato sospeso tra dark ambient e black-death industrial. MA, di Abstract e Atrament, soffia, urla, sussurra, ansima e sprigiona aneliti di ansia che celebrano questo universo dalle fattezze ignote. Quattro composizioni appunto numerate da I a IV, con la prima volta a pronunciare un inquietante dark ambient. Marziale e ‘lynchiano’ quanto straniante e psichdelico il II componimento che sfocia in una coda industrial sistematicamente ripresa nel III. La conclusiva IV composizione è un ibrido tra dark ambient, elettronica industrial e trance. Suoni e rumori, dimensioni sonore e spettri sonici che riprendono concetti espressi da Lustmord e MZ.412, al contempo sono creazioni sonore incitate da un elettronica dominante e una manipolazione in studio, la quale traccia per davvero l’architettura di un mondo immerso nelle tenebre e in chissà quali pericoli o angosce e paure che possano essere.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10