copsoreption(Unique Leader) Fulminante e morbosamente tecnico questo sound death metal, sempre pronto a poronunciare sequenze ritmiche, riff e assoli di un livello si estremo, ma allo stresso tempo dalla sostanza più o meno scorrevole. Siamo vicini a cose dei Dying Fetus, per linearità delle esecuzioni, anche se non mancano passaggi più robusti e complessi alla Cannibal Corpse. La batteria è un macchinario di sterminio in azione. Il suo pilota, Tony Westermark, non risparmia nulla e si dimena seguendo spesso le chitarre o limitandosi a fornire i giusti tappeti ritmici (dispari, in controtempo o velocissimi) agli altri strumenti. Una volta proprio lui mi disse, in occasione di “Deterioration of Minds”, “Vogliamo avere un mix di aggressività e sentimento con molto groove. Allo stesso tempo vogliamo che fosse interessante, ecco dove lo stile tecnico e progressivo arriva, con i piccoli dettagli, tempi dispari e strani arrangiamenti”. Ecco, struttura canzone, dismembramento della stessa con spunti improvvisi e particolari. Ecco come funziona un brano dei Soreption. Non eccessivamente soffocanti nel loro stile, ma tali da lasciare l’ascoltatore di stucco e senza fiato. La band di Sundsvall, Svezia, credo che a questo punto si sia riconfermata con “Engineering the Void”. Anzi i Soreption oggi sono una certezza.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10