copSPIRALISM(Inverse Records) Se non fosse per il cantato a tratti in growl e la chitarra elettrica questi finlandesi manco c’entrerebbero con il metal. Ma non è un difetto. Anzi, i finnici propongono buona musica, suonata con sapienza e piglio. Siamo in presenza di un combo che ha fatto dei suoni eterei e soffusi una passione. Ascoltando il disco sembra di essere approdati in lidi alieni, dimensioni dai colori cangianti e nuove forme di vita. Ogni strumento concorre a formare sette buone tracce di qualcosa difficile da catalogare, ma che proprio per questo motivo risulta estremamente allettante. Da provare.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7/10