(This Is Core/Ammonia Records) Con “Good Luck” gli abruzzesi Startoday ribadiscono la propria personalità nella scena hardcore italiana. Non sono gli unici e supremi, ci mancherebbe anzi…per quanto se ne possa dire non reputo il loro hardcore puro, è più melodico e il punk è molto più in evidenza. Queste però sono solo disquisizioni stilistiche, utili a chi non li conosce, e note a qualche fanatico del genere già conoscitore della band. Gli Startoday arrivano dal celebrato “Another Chance”, dello scorso anno, e prima ancora dall’EP “Illusion”. Questo è un nuovo EP che serve a rimanere al passo e dare continuità al lavoro e all’impegno che la band sta svolgendo anche fuori dall’Italia. Cinque canzoni poco più di dieci minuti. Batteria a rotta di collo e con qualche scaricata intermedia, le chitarre dalle distorsioni un po’ fredde, un tantino impastate, comunque ringhianti, un basso penalizzato nel missaggio e Cilli che urla con quella voce che mi ricorda, a volte, Ian MacKaye. Quindi un lavoro onesto e passionale, in sintonia con se stessi e il loro sentire. Mi ha colpito la veloce “Welcome Mediocrity”, proprio per quel suo essere fruibile e controbilanciata dalla marcata e seguente “Always Behind”. Prego si facciano avanti i fans, la band non vi deluderà, mentre chi non è ancora passato dal debut si sta perdendo qualcosa. Poi magari potete ritornare su “Good Luck”.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10