(Nuclear Blast Records) Metal moderno farcito di bordate groove, di violenza metal core e di una certa ricercatezza tecnica immensa, decisamente tendente al prog di matrice estrema più complesso. Sono in quattro, sono americani e questo “Sight To Sound” è solo il secondo album… il primo con un’etichetta… senza passare per porte secondarie, immediatamente alla corte della prestigiosa Nuclear Blast, la quale ha sicuramente intravisto le immense potenzialità della band. I brani seguono sentieri contorti, con vocals che spaziano da scream devastanti a clean introspettive o malinconiche; le linee ritmiche sono totalmente imprevedibili, mentre la struttura melodica si rifiuta di seguire qualsivoglia regola, disertando verso assalti appartenenti al metal estremo, facendosi conquistare da riff incalzanti, dando spazio ad una chitarra solista semplicemente favolosa. Tumultuosa e graffiante “Witch House”, destabilizzante “Pleasure Cruise”. Stupenda ed ipnotica “Alchemy”, spaziale il sentore avant-garde di “Sight To Sound”. Pregevole il livello tecnico di “Nightlife”, brano con linee vocali impressionanti e un assolo di chitarra seducente supportato da un incedere tanto oscuro quanto nervoso. Con la registrazione curata Jamie King (Between The Buried And Me, He Is Legend), “Sight To Sound” sorprende ad ogni ascolto, rivelando ripetutamente nuovi dettagli contorti… sempre ben confezionati in brani efficaci, giovani, moderni, impattanti. Brani che coinvolgono, coinvolgono… ipnotizzano e forzano l’ascoltatore nel desiderarne una dose più massiccia!

(Luca Zakk) Voto: 9/10