(autoproduzione) Sterveling è un progetto dell’olandese M.vdW (Weltschmerz, Prospectors, ex Wesenwille) che dopo un demo e diversi concerti, pubblica il suo album di debutto contenente tre lunghe composizioni. Una registrazione spartana, tipica dell’atmospheric black metal più crudo e umorale come lo vuole l’antica tradizione. Poche andature dimesse si alternano a fasi spinte e monumentali, sempre con questa atmosfera gravosa. “Verstoten”, cioè ‘respinto’ in olandese, presenta uno scenario decadente, in low tempo, con un piccolo intermezzo d’atmosfera fatto con sintetizzatori in modalità di un organo, poi una coda finale riprende l’umore generale del pezzo con un fare apocalittico. Tutto ciò per poco meno di sedici minuti. “Oneindige Oorlog”, ovvero ‘guerra infinita’, vede un pezzo con una cura superiore sia per il riffing che dal punto di vista ritmico e con una linea melodica maggiormente sviluppata. Il meglio M.vdW lo presenta con la conclusiva, di poco oltre quindici minuti, “Met Kalmte in het Hart”. Questo pezzo presenta una struttura più elaborata rispetto alle due precedenti, nonostante anch’essa come le altre si divida in tre parti, fornendo però uno stato emotivo coinvolto, espressivamente più forte. M.vdW si distingue particolarmente per le sue atmosfere e il tono che posseggono grazie alle melodie in sé, le quali risultano alla lunga ruvide e certamente non del tutto memorabili. Si apprezza abbastanza quanto Sterveling produce, un black metal d’atmosfera puro, con i suoi pregi e difetti: intensità e un senso di ruvida capacità, quanto un dilatare atmosfere oltre il dovuto e forse per mancanza di una vera melodia portante che risulti da subito ipnotica per l’ascoltatore.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10