(Inverse Records) Tutto strano in casa Stone Mammoth, una band stoner/rock finlandese nata nel 2012. La stranezza è che questo disco nonostante sia stato registrato nel lontano 2014, vede la luce soltanto ora ed in forma esclusivamente digitale. È un vero peccato, in quanto il suono è interessante, tagliente, ricco di senso vintage, uno di quei dischi che meriterebbe essere inciso per l’eternità sul quell’erotico oggetto nero di forma circolare. Sembra infatti assurdo che solo ora, dopo ben sette anni, qualcuno decida di pubblicare ufficialmente “Stone Mammoth”, considerando che le registrazioni sono state -all’epoca- velocissime: due giorni… uno per il sound check ed uno per la registrazione! La band oltre ad essersi ispirata al primo album dei Black Sabbath il quale fu registrato in un solo giorno, è anche fedele alle sonorità organiche di quei tempi, pertanto quello che qui si sente in questo disco è un ottimo esempio di presa diretta: voce a parte, tutto è stato registrato live in studio, senza sovra-incisioni e con un suono ottimale derivante da una backline molto ben regolata. Ribelle e aggressiva “Mammoth Rising”, sapore southern e aria pregna di polvere con “Lock ‘n’ Load”. Oscura ma sensuale l’incalzante “Greatest Lover”, intima ed introspettiva “Planet Mammoth”. “Runaway” è puro ed incisivo doom classico, favolosa la chitarra sulla delicata “Blind Eye Looking”, un furia sfrenata che strizza l’occhio ai Motörhead su “Paralyzed Time”. Del provocante e dannato blues aleggia sulle note malinconiche di “Dying Hope”, prima di un sano heavy rock’n’roll della conclusiva “Black Green”. Rimane un mistero di questa eternità trascorsa tra registrazione e pubblicazione. E resta il mistero relativo ad una restrittiva pubblicazione solo in formato digitale, la quale appare più un accordo commerciale per dare visibilità che un vero contratto con un’etichetta. Emerge poi un altro mistero: ma in questi sette anni la band finlandese non ha composto o registrato altro? Perché lo stile c’è, la grinta pure… e generi come questi semplicemente non tramontano mai!
(Luca Zakk) Voto: 7/10
