(Sliptrick Records) Un gruppo nato da pochi anni, in Svezia, e che approda ad un contratto con un’etichetta italiana. Gli Stoneload si fanno strada con un thrash/groove metal che ricalca schemi alla Pantera e Metallica. Soprattutto dai secondi prendono la loro fase più populistica, quindi più melodica (la canzone “IX” ad esempio è una sorta di ballad proprio alla ‘Tallica), pur suonando sempre con impeto e potenza. Gli Stoneload posseggono una carburazione scoppiettate, vanno avanti con poderosa forza e tagli melodici mai toppo accesi, ma che dosano il giusto equilibrio per un metal d’impatto solido e quadrato. Niente novità, riff dalla natura thrash metal, evoluzioni intrise di groove metal e headbanging a tutto spiano. Buona la prova del cantante Andreas Wikström, il quale con il suo timbro riesce a pwersonalizzare la resa dei pezzi. Essenzialmente “Addict” è il tipico lavoro che mischia potenza e melodia, con quel sound leggermente sporco, selvaggio e su questo Wikström ha i suoi meriti. Dunque un metal bilanciato e sicuramente per chi non ama troppo gli estremismi.
(Alberto Vitale) Voto: 6/10
