(Time To Kill Records) Diciotto anni infuocati quelli dei Straight Opposition, con la loro perenne denuncia ai capitalisti che opprimono i deboli per svuotarli di umanità piegandoli ai propri interessi corporativi. L’hardcore di Strasight Opposition è da sempre denuncia, rabbiosa denuncia perché le cose vanno dette in faccia ed evitare così di tacere passivamente. Lo fanno ancora una volta con un nuovo album dopo un momentaneo scioglimento avvenuto nel 2018. Ritornano con il proprio livore, la propria rabbia, il proprio sound che si dilata anche oltre l’hardcore in qualche contesto, come la ‘tribale’ title track oppure come “Delusion of Omnipotence”. Il suonare della band è semplicemente regolato su pezzi micidiali, svelti, nei quali i riff si manifestano imponenti. Scariche ritmiche che sorreggono il tutto e la voce di Ivan, in pratica un selvaggio e roco urlo, contribuiscono alla fisionomia finale del tutto. Straight Opposition è hardcore che carica a testa bassa come in “The Secrets of Your Militance”, “Outsider By Choice”, “No Age To Xclaim!”, “It’s Killing Time”, oppure crea architetture spartane ma strutturate che sprigionano ambientazioni nuove durante il corso dei pezzi. “Persona”, “No Father’s Flag” oppure “The Next Revolution” sono alcuni esempi. “Path of Separation” è l’onesta e sincera identità di una band che suona hardcore, in questi anni in cui il genere ha davvero bisogno di questo modo di suonare.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10