copSTRANAOFFICINA2(JollyRoger Records) Ristampa del secondo EP del 1987 dopo il primo 7” omonimo del 1984. rispetto al precedente materiale la band apporta due cambiamenti: un sound più heavy, meno ancorato all’hard rock degli anni 70 e il cantato in Inglese, cosa che rende la loro musica più accessibile all’estero rispetto all’Italiano usato fino ad allora. Dopo una breve intro l’album si apre con la title track, con un riff di scuola Judas Priest, che lascia subito il posto ad una ritmica cadenzata in stile Iron Maiden e Saxon. Il brano, effettivamente ricorda molto “Crusader”, famoso pezzo della band capitanata da Biff Byford. “Gambling Man” è più veloce, ai limiti dello speed metal su cui si staglia l’ottima voce blues di Bud Ancillotti. “Unknown Soldier” parte con un dolce arpeggio e la calda e sofferta voce di Bud, per poi sfociare in un mid tempo quadrato dominato dalle terzine della chitarra. La rabbiosa “Metal Brigade” torna ad alzare la velocità, con un riffing che sembra essere stato scritto dagli Accept, con Bud che lancia alcuni acuti notevoli. La power ballad “Vittima” è l’unico brano cantato in Italiano, dominata da una melodia orecchiabile e trascinante. Le tre bonus tracks che concludono l’EP sono brani dal vivo: “Unknown Soldier”, “The Ritual” e “Non Sei Normale”. La registrazione del lavoro è ottima e i suoni sono nitidi, per un prodotto che può competere con nomi blasonati provenienti dall’estero.

(Matteo Piotto) Voto: s.v.