(Autoproduzione) Non molto tempo fa mi trovai fra le mani il primo disco dell’act ucraino-brasiliano-turco-statunitense Suncrown: davvero un ottimo lavoro (eccolo recensito QUI)! Così oggi affronto con piacere il secondo atto della loro discografia, sempre avvincente anche se una spanna sotto al proprio predecessore. “The Beginning is near” conferma quanto di buono abbiamo ascoltato in “Follow your Dream”: un tocco vellutato, l’armonia delle due voci (l’americano Darren Crisp e la brasiliana Juliana Furlani), orchestrazioni sinfoniche che non dimenticano la potenza… funziona tutto! In “Who are you” ha un ruolo predominante un violino quasi folk: lo troveremo protagonista anche in altri pezzi, a cominciare dalla power ballad in crescendo successiva, che è nientemeno che la titletrack. Ballad pura e soffusa, dai toni molto leggeri, è invece la graziosa “Just like you”; “Sometimes this Life” è una gagliarda tirata alla Nightwish, con cori e controcori d’effetto, ma sempre con un tocco che definirei ‘celtico’ in più. Due cover impreziosiscono il tutto: “Primordial Call” degli a me sconosciuti Infernorama, e “Gates of Babylon” (ovviamente quella dei Rainbow). Ecco, forse ciò che manca a “You are not alone” rispetto a “Follow your Dreams” è che la natura di studio project è qui forse più evidente: ma siamo comunque di fronte a un platter di tutto rispetto.
(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10
