copsunlight(Metal Scrap) I greci Sunlight si collocano in quella regione di confine fra hard rock patinato e power metal non troppo aggressivo: un territorio in passato frequentato soprattutto da formazioni scandinave, che i nostri affrontano con un buon piglio e una manciata di brani orecchiabili e gradevoli. “My own Truth” è il loro debut, parecchio ritardato rispetto ai programmi originali, dato che tre canzoni furono distribuite già nel 2011. Dopo “Back to Life”, molto alla Fates Warning, “Follow your Heart” ci proietta con il suo bel ritornello in tastierati scenari AOR; la titletrack unisce invece hard rock a motivi tipici dei (pen)ultimi Sonata Arctica. Molto alla Rainbow “Eastern Train”; briosa anche “Earthquake”, mentre l’unica vera incursione nel power, anche con un certo afflato epico, è “Struggle for Deliverance”. Questo disco affabile si chiude con la power ballad “Lonely Man’s Song”, dove fanno capolino anche un violino nostalgico e cori ancora AOR. Nulla di trascendentale, ma ho passato 40 minuti gradevoli.

(René Urkus) Voto: 7/10