copSUNS_OF_THYME(Napalm Records) Album oltremodo affascinante questo “Cascades”, ad opera dei Berlinesi Suns Of Thyme. È un’impresa ardua descrivere in maniera esauriente un lavoro eclettico come questo, con sonorità che spaziano dalla psichedelia di fine anni ’60 al rock progressivo dei 70’s, fino alla new wave degli anni ’80 e richiami alla musica orientale. Le canzoni spaziano tra le atmosfere stralunate dei primi Pink Floyd, melodie alla Velvet Underground e linee vocali che talvolta richiamano i Van Der Graaf Generator, mentre alcuni episodi sono pesantemente influenzati dall’electro wave, tanto che l’opener “Do Or Die” sembra presa dal songbook di Gary Numan. “The Field” è uno strumentale suggestivo dal forte sapore orientaleggiante. “Aphelion” unisce il dark dei “Bauhaus”, con linee vocali malate e belle linee di basso, a riffs avvolgenti di sapore blues, con tastiere in sottofondo tra Doors e Jefferson Airplane. Tutti questi elementi confluiscono spesso tutti insieme lungo i brani, tanto che, come detto prima, è molto difficile riuscire ad inquadrarli in un genere. Il modo migliore per godersi “Cascades” è ascoltarlo senza preconcetti e senza barriere tra un genere e l’altro, premere il tasto Play e lasciarsi trasportare dalla musica in un viaggio attraverso sonorità psichedeliche ed affascinanti.

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10