SUPERNAUGHTY – “Apocalypso”

(Ripple Music) Supernaughty, band stoner livornese formata dalla sei corde solista di Filippo Del Bimbo, la batteria di Alessio Franceschi, il cantante Angelo Fagni che è anche chitarra ritmica e Luca Raffoni al basso. Quando si inaugura l’ascolto di “Apocalypso”, attraverso l’opener “Poseidon”, si avverte subito il sound robusto, massiccio portato da uno stoner che è in fin dei conti la punta dell’iceberg. Attraverso l’ascolto emergono pian piano collegamenti all’hard rock dei settanta e al puro riff sabbathiano, ma le striature che emergono prevedono anche il grunge, l’agilità degli Orange Goblin, le incrostazioni groove-rock e la sporadica ma ben inserita psichedelia. In “Apocalypso” però ci sono otto pezzi di spessore, impatto, trascinanti, cementificati principalmente su riff ripetuti. All’impatto poi va a incidere anche la batteria, marcata, ossessivamente incisiva in certi casi, come in “Amsterdamned”. In questo terzo album dei livornesi si celebra anche una sottile varietà tra i pezzi, con codici prefissati e già elencati, il tipo di riff, batteria, i suoni marcati attraverso una dinamica che avanza libera, decisa e sfumando nell’arrangiamento proprio quella rocciosità della quale si è scritto.