(Plindo eLabel) L’anima artistica degli Swell99 ha due colori base, quello del grunge e quello del rock. I musicisti di Macerata posseggono anche tonalità intermedie, sfumature, come quelle del post-grunge, hard rock, rock classico, ma alla fine restano sempre in quei due generi nel costruire il proprio sound. Secondo album, lustrato a fondo dalla produzione, ma i suoni sono comunque vibranti, feroci, tosti. Questo è rock e dunque le chitarre prendono la parola e si liberano tra riff ritmici e ricami, oltre ai tanti assoli. Il comparto ritmico lo trovo modale, ma in fin dei conti è preciso nell’eseguire il proprio lavoro. E’ rock ed ecco che “Life” trasporta vagonate di energia e vivacità, ma ancora di più c’è un insieme di canzoni di qualità, capaci di differenziarsi tra di loro e anche quando non vi riescono del tutto, dimostrano comunque una passionalità ed entusiasmo che sanno affascinare l’attenzione dell’ascoltatore. Qualcosa non è propriamente riuscito, ma solo perché in alcuni casi gli Swell99 amano essere irruenti, rockettari selvaggi e dunque la bussola stilistica del pezzo si perde, ma, lo ripeto, la qualità nello scrivere e interpretare i pezzi c’è. Il cantato poi fa la sua parte e ben si colloca nel clima generale dell’album sia per la timbrica che per interpretazione. “Life” è un lavoro piacevole e chissà che trovi anche un buon riscontro al di fuori dei nostri confini nazionali, visto che i testi sono in inglese, salvo per alcuni in italiano.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
