coptangerinestoned(Moonlight Records) Avete mai sentito la storia che Jim Morrison in realtà non sarebbe mai morto? Ebbene è vera. Jim è vivo e ha messo in piedi questa band, i Tangerine Stoned. Scherzo, ovviamente, ma non troverei altra spiegazione per scrivere di come la band dimostri sonorità acid rock californiane e Doors, potenziando il tutto con un cantante che ricorda proprio il defunto rocker. La qualità sonora nel rievocare “l’estate dell’amore” è decisamente ad un buon livello nei Tangerine Stoned e l’oltre mezz’ora di suoni liquidi, retrò, arsi di colori e sensazioni infiammate si espande con naturalezza. Sono di Rimini e l’etichetta che li appoggia è tra quelle più attente a certe sonorità, dunque un matrimonio dovuto, naturale e i testimoni sono Doors, Jefferson Airplane e tutto il filone di Haight-Ashbury. Un sound hippie, ripulito nei suoni da una produzione attuale la quale da pienezza ai suoni prodotti dagli strumenti. Non ci sono solo i Doors, anche se l’accostamento è spontaneo, esistono canzoni anche più elaborate, rispetto alla semplicità strutturale dei pezzi di Morrison & Co, canzoni modellate su variazioni e sfumature le quali si svelano nell’ampio minutaggio di “L’Urlo della Strega”. Un lavoro pulito, chiaro nelle sue melodie, armato di atmosfere epocali, nostalgiche, in un certo senso, ma di grande effetto.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10