(Time To Kill Records) I Tenebro hanno la volontà di tributare la cultura cinematografica horror con il proprio death metal. Profondamente buio, grazie anche al cantato in growl maledettamente viscerale e trovo di Il Becchino, anche chitarra. “Una Lama D’Argento” è un concept album ovviamente su Dario Argento, il regista autore di diversi film culto, viene così tributato per la sua arte con questo death metal irruento e grezzo attraverso undici composizioni. Il duo, l’altro componente è Il Beccamorto, basso, batteria e chitarra, suona in maniera primordiale, senza troppe finezze ma con la capacità di rendere abbastanza uniche le tredici parti dell’album. I Tenebro tentano di non cadere in ripetizioni e in ‘già sentito’ all’interno di questo lavoro, creando dei temi melodici portanti che possano determinare amtosfere più o meno uniche. Di fatto vi riescono perché al secondo ascolto si avverte la confidenza e il familiarizzare con “Una Lama D’Argento”. Proprio il suonare ruvido, con questi riff rovinosi e debordanti, rende il tutto un death metal accattivante nonostante con qualche riferimento ai grandi e tanta essenza malsana.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10