(Echozone / Bob-Media) I berlinesi pubblicano un’edizione speciale del loro quinto e ultimo album pubblicato nel 2019 con Calygram Records. Consta di diciassette canzoni e dunque quattro in più rispetto all’originale e tutte versioni sono le strumentali di altrettanti pezzi dell’album. La gothic-folk metal band tedesca si è probabilmente ritrovata in una situazione di attesa, come tutti i musicisti e le persone di questo pianeta nel 2020 afflitto dalla pandemia da Covid-19. Lavorando a un nuovo album, atteso per il 2021, i berlinesi hanno riempito questo spazio di tempo con questa versione di “Insomnia” arricchita e pubblicata da una diversa, rispetto alla precedente, realtà discografica. L’album è ampiamente gradevole. Si avverte il tipico gothic metal di marca tedesca, nel senso che dopo pochi pezzi si intende subito quanto i Thanateros siano di quella terra e dunque di quella scena, al contempo l’elemento folk è certamente distintivo. La band crea telai metal docili, andanti, limati, ben prodotti in studio, arricchendoli di trame, melodie e finezze di natura folk. “Insomnia” è melodicamente ben messo perché offre un mood omogeneo durante tutto lo scorrere dei pezzi. Qualcosina riporta alla mente i Tiamat della loro fase più ‘easy’, più di tutto però i Thanateros sono ben ancorati al rock and roll. Dei pezzi spogliati di certe distorsioni, magari con un cantato che potrebbe essere ancora più melodico durante le canzoni, ci presenterebbe di fatto una band rock e andante e sciolta nella sua melodia che cambia durante i pezzi di “Insomnia”. In breve è d’obbligo affermare che una nuova versione dell’album è provvidenziale, perché chi si è perso l’uscita dell’album molti mesi fa, come chi scrive, ora scopre qualcosa di piacevole.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10