(Bindrune Recordings) Questi americani galvanizzeranno quanti sono cresciuti a pane e Napalm Death, proponendo un death così come è stato concepito in origine in Inghilterra e nel resto dell’Europa. Tracce tecnicamente ineccepibili, che nel giro di una manciata di minuti completano un’intera struttura canzone sviluppando una tema musicale ben preciso. Un genere che richiede un’attenzione sempre alta, che possa garantire la totale acquisizione delle tracce. Sembra facile ascoltare questo genere, perché si ha l’impressione che non necessiti di grande competenza per essere assimilato, quando invece probabilmente siamo di fronte al genere più impegnativo per chi voglia davvero entrarvi. L’atmosfera claustrofobica e corrotta del death non è seconda a nessun altro sottogenere del metal, grazie ad un mix ineguagliabile di aggressività, strutture veloci e temi tutt’altro che convenzionali. Certo, ci sono i mostri sacri come i succitati Napalm Death, ma prima o dopo lo scettro dovrà pur passare di mano… ecco quindi dei validi candidati.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10