(Metal Blade Records) Da subito, dalle sue prime battute, “Phanerozoic II: Mesozoic Cenozoic” mostra dei musicisti capaci e con inventiva. I tedeschi creano un nuovo album che segue il loro progetto di mettere in musica la storia geologica del nostro pianeta. Eccoli ora i The Ocean Collective tra le ere che vanno dal Mesozoico al Cenozoico, con le loro melodie elettroniche, esotiche, post metal, rock… La prog band ha un’identità musicale vasta, espressa con un tocco fine e non da meno attraverso sussulti più pesanti. Situazioni sonore atmospheric si alternano a impennate di carattere post metal, mentre scivolamenti di natura rock sono percorsi da fasi psichedeliche. Oltre cinquanta minuti nei quali la leggerezza di certe composizioni, si alterna con altre descrittive, andanti oppure incupite da distorsioni possenti. Le melodie sono strane, volubili, cupe e malinconiche, maestose e trascinanti, in definitiva ben radicate nelle descrizioni di questi milioni di anni che il nostro pianeta ha attraversato. “Pleistocene”, “Triassic”, “Ogligocene” sono momenti estremamente scorrevoli dell’album e dentro i quali le distorsioni delle sei corde sono misurate, al contrario di altri, come “Palaeocene” oppure “Jurassic – Cretaceous” hanno un peso maggiore. Un lavoro peculiare, unico.

(Alberto Vitale) Voto: 8,5/10