(Listenable Records) Amanti del progressive metal drizzate le orecchie: questo omonimo lavoro dei The Omega Experiment è pane per i vostri denti: in esso trovate il progressive puro e cristallino che anima i vostri ascolti, partendo dalla lezione di band leggende degli anni 70 come Genesis e Yes fino ad evolversi e confluire anche nell’AOR di Shadow Gallery e Queensryche, anche se il paragone maggiore è d’obbligo farlo con i Dream Theater. Una recensione track by track già non è mai troppo bella da leggere, nel caso di un disco prog è quasi impossibile, o meglio, sarebbe troppo lunga, poiché la varietà dei brani di questo lavoro è sconvolgente. Melodia, energia e soprattutto perizia tecnico esecutiva decisamente alta, d’altronde suonare un genere come il prog senza averne le capacità sarebbe un paradosso in essere, sta di fatto che queste tracce possono benissimo rendersi colonna sonora di un viaggio onirico senza fine, dove ogni nota accompagna le sinapsi dei vostri processi cerebrali; una particolare menzione per “Motion” traccia decisamente sopra le altre per dinamismo e melodia. Posso solo concludere questa recensione dichiarando l’esperimento Omega pienamente riuscito.
(Michele Alluigi) Voto:8/10
