(copthestrigasSouthern Brigade Records) Non amo il gothic rock, ma per The Strigas farò un’eccezione! La band pugliese (per la precisione di Barletta) giunge al contratto con la Southern Brigade grazie alla vittoria in un concorso musicale, e ci regala undici tracce (più intro) che ricordano in buona parte gli H.I.M. e il ‘love metal’ scandinavo. “Until your Surrender” è radiofonica senza essere ruffiana, alternativa senza scadere nel commerciale: la matrice gothic/rock è ben evidente nelle chitarre affilate e nell’uso delle keys, e il ritornello convince fin dal primo ascolto. Ammaliante e a tratti maestosa, grazie ai suoi tastieroni pieni, “Falling down”; altra melodia vincente con “The Box”, mentre “Sweet Bitterness” funziona proprio grazie al tappeto di tastiere dal suono moderno e smaliziato. “Sometimes” è invece una charmante power ballad prima della conclusione grintosa, affidata a due brani incisivi come “Waiting for Glory” e “Fade away”. Un disco che scorre in fretta, ma intrattiene con gusto ed eleganza. Forse MetalHead non è il sito migliore per The Strigas, ma la loro proposta è accattivante.

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10