(Steamhammer) Gli instancabili Them tornano con il quinto album, ancora una volta immersi nella loro dimensione horror e fedeli all’influenza di Sua Maestà King Diamond. Si tratta di un concept — e non potrebbe essere altrimenti — che sviluppa una trama enigmatica attorno a un misterioso protagonista, svelandone il segreto solo nel gran finale, epico e progressivo, degno di film come “The Others” (con Nicole Kidman) o “Il sesto senso” (con Bruce Willis). Riff taglienti e spesso aggressivi guidano l’ascolto, sempre lanciati verso ritornelli immediati: “Catatonia” e “An Evil Deed” sfiorano il thrash metal, mentre “Reverie” guarda allo speed. L’anima epica di “Remember To Die” richiama il thrash vecchia scuola, con un ritornello micidiale e un impatto trascinante. “Silent Room” è contorta e avvincente, “The Scarlett Remains” travolgente, “Electric Church” più introspettiva. Il tono si fa malinconico con “Echoes Of The Forgotten Realm”, mentre “Troubled Minds” colpisce per la sua ferocia, prima dell’epilogo narrativo “Delirium”. Dodici brani potenti, melodici e ricchi di sfumature, tra thrash e heavy metal, sempre teatrali e curati nei dettagli. Quasi un’ora di musica intensa, emozionante e cinematografica: l’ennesima conferma della solidità e dell’identità dei Them.

(Luca Zakk) Voto: 8/10