(Nuclear Blast) I Threshold non hanno certamente bisogno di presentazioni, e negli ultimi anni si sono affermati come una delle formazioni di punta del prog metal ‘classico’, quello che (a mio parere per fortuna!) non si offre troppo a contaminazioni, growling e sfuriate blackeggianti. A testimonianza dell’ultimo tour europeo, che segue al disco “To the Journey” (QUI recensito), ecco quindi un doppio disco live, che mostra come il ‘nuovo’ singer Damian Wilson (fra virgolette perché fu già nella band dagli esordi) regga benissimo la prova del palcoscenico. La scaletta tocca, come è ovvio che sia, soprattutto gli ultimi album. Fra gli highlights va contata sicuramente la melodica “The Hours”, secondo brano in scaletta, ottimo per scaldare il pubblico; la potente “Unforgiven” contiene un assolo che riempie una casa, mentre “Part of the Chaos” non teme il confronto con i migliori Dream Theater. Rende benissimo dal vivo la recente “Watchtower on the Moon”, che alterna con intelligenza virtuosismi e melodia; meritano certamente la menzione in due brani più lunghi del set, “Pilot in the Sky of Dreams” e “The Box”, con esecuzioni che appaiono perfette in entrambi i casi. Solo una osservazione: contando anche prodotti bonus e ormai lontani nel tempo, questo è il quinto live in ventidue anni di pubblicazioni ufficiali… non sarà un po’ troppo?
(René Urkus) Voto: 7,5/10
