copThyFallenKingdom(Autoproduzione) Sembrano uscire dalla Bay Area questi Thy Fallen kingdom, band in realtà proveniente da Singapore con una genuina passione per il thrash anni ’80. Totalmente devoti ad acts quali Slayer, Exodus e Testament, i nostri inseriscono anche qualche cambio di tempo più tecnico, chiaramente di scuola Megadeth, strizzando l’occhio talvolta a soluzioni più melodiche tipiche del metal classico, mentre la voce è stridula, roca e maleducata, stilisticamente vicina a quella di Schmier (Destruction). Va da sé che l’originalità è praticamente inesistente, ma i pezzi sono dotati di un ottimo tiro, ben costruiti e coinvolgenti, con cambi di tempo che li rendono dinamici e per nulla ripetitivi o scontati. “Army Of 1” è condotta da un riffing grattugiato e sorretta da una batteria precisa e potente ed assoli non troppo intricati ma suonati con gusto. “Imperious Regime” è in pieno Exodus Style, tra parti velocissime, altre cadenzate e vocals isteriche. “Operation B.E.A.S.T” parte con un riff non troppo veloce e stoppato, per poi svilupparsi lungo accelerazioni vorticose, prima della parte finale più groovy e dominata da basso e batteria. Un album sicuramente derivativo, ricco di soluzioni ampiamente abusate, ma suonato con la giusta dose di rabbia e convinzione, che farà la felicità di coloro che, come me, sono cresciuti a pane e thrash metal.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10