(Avantgarde Music) Il black metal di Tome Of The Unreplenished è una profonda e totale espressione del genere nella sua accezione atmospheric. Sei composizioni dal minutaggio elevato per la maggior parte di loro, ma tutte che si manifestano con scenari dilatati nel tempo, percorsi da melodie imponenti o andanti come i venti che battono distese sconfinate. La maggior parte dei pezzi premia l’uso dei mid tempo, marcando col contagocce il passo attraverso i blast beat. Un tono compositivo che riprende concetti avant-garde e dunque con un tocco di sperimentazione quanto melodie sparpagliate. Esemplare la conclusiva “Portcullis to Dodekatheon”, la quale si palesa come un esperimento tra black metal, ambient, post black metal. Un’architettura a suo modo definibile anche progressive. Riff che rotolano durante i pezzi e sulla distanza mutano per pronunciare con semplicità e con qualche tocco creativo sparso, come delle melodie di tipo pagan metal. Percorsi sonori che si allungano nel tempo e attraverso un suonare che avanza senza perdere mai il senso di quello che la band riesce sapientemente a comunicare. Ovvero sensazioni che plasmano immagini di mondi ancestrali.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10