TotalDeath - The Pound Of Flesh(Punishment 18 Records) Da appassionato del genere, devo riconoscere, non senza soddisfazione che ultimamente il Bel Paese è una fucina di thrash metal bands, la cui qualità può tranquillamente reggere il confronto, se non addirittura superare quella di realtà estere. Basta pensare a gruppi come Irreverence, Sofisticator, Alkoholizer e Blindeath per rendersi conto che la scena thrash Italiana gode di ottima salute. I Lombardi Total Death confermano questa tendenza, pubblicando un album, il secondo della band Varesotta, dove tradizione e modernità si incontrano e si completano a vicenda. “The Pound Of The Flesh” si rifà al thrash metal anni ’80, ma anziché copiare le bands del passato, i Total Death rileggono il genere, sfornando un album potente ed al passo con i tempi, sfoderando una personalità ben distinta e creando uno stile riconoscibile. Le accelerazioni devastanti sono al limite del death metal, bilanciate da rallentamenti dilatati e ricchi di buone melodie che richiamano talvolta i Carcass di “Heartwork”, probabilmente una delle influenze maggiori della band anche dal punto di vista vocale. Altra influenza parzialmente riscontrabile nello stile dei Total Death è quella dei Demolition Hammer, vista la tendenza a muoversi lungo il sottile confine tra thrash e death metal. La personalità del combo Lombardo, comunque spicca in quasi tutti i brani, mescolando gli spunti che qua e là fanno capolino, con idee valide, un riffing serrato, un’ottima sezione ritmica ed un cantato aggressivo. L’opener “Downers” mette già in mostra tutte le peculiarità stilistiche del gruppo: riffs intricati e molto tecnici, accelerazioni guidate da un drumming mostruoso e assoli non eccessivamente lunghi ma ben congegnati. “Morphine” è decisamente più cadenzata e groovy, non lontana dai Carcass di “Swansong” e caratterizzata da buone armonizzazioni. Un album che riesce ad attualizzare il thrash metal old school senza apparire nostalgico, conservando il fascino di queste sonorità, ma libero da schemi precostituiti.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10