(Trollzorn Records) Ecco una band che non mi sarei mai aspettato di vedere di nuovo in pista! Già di per sé una mosca bianca (suonano celtic folk, ma vengono dal Brasile!), i Tuatha de Danann si erano fatti notare all’inizio degli anni 2000 con un buon trittico di dischi; poi un lungo silenzio, interrotto da “Dawn of A New Sun” nel 2015 (che non mi è capitato di ascoltare), e ora da questo EP, già disponibile da più di un anno sul mercato sudamericano, ma che soltanto adesso la Trollzorn porta in Europa. La titlerack ripresenta quel folk giocoso caratteristico della band, dominato dal banjo, che può far pensare agli Elvenking più ‘leggeri’. Un violino molto Nightwish anima l’ariosa “Turn”; molto bello e celtico il giro portante di “Warrior Queen”, un brano che si farà amare dal vivo. Dall’aura Skyclad, e con qualche spigolo in più, “Your Wall Shall Fall” (del resto canta come ospite lo stesso Martin Walkyier), mentre “Conjura” è incalzante e fiabesca. Completano l’EP due riproposizioni di vecchi classici, una acustica (“Outcry”) e una orchestrale (“Tan Pinga Ra Tan”). Nella terra natia, la band ha appena fatto uscire un nuovo full-length, che speriamo sia presto disponibile anche a queste latitudini!

(René Urkus) Voto: 7,5/10