(InsideOut Music) Tutto nasce da “Theories of Flight” degli americani Fates Warning. Jim Matheos, chitarrista della band per l’appunto, scrisse una canzone per quel disco, ma alla fine non fu scelta in quanto non in linea con il resto, anche se si trattava comunque di una bonus track. Ma a lui piaceva molto, pertanto decise di dedicarsi ad altro materiale di questo tipo, strumentale e molto atmosferico, abbandonandosi a qualcosa di pensoso, lento, un po’ in opposizione alla frenesia del prog della sua band principale. Così con l’aiuto Kevin Moore, ex Fates Warning ed ex Dream Theater alle tastiere (su “It Comes in Waves” e la title track), della vocalist statunitense Anna-Lynne Williams sua altri due brani (suoi i cori atmosferici in “Vortex Street” e “Westerlies”) e dell’irlandese Lloyd Hanney batterista anche dei God is an Astronaut, nasce questo debutto solista, che materializza dieci tracce -quasi cinquanta minuti- estremamente introspettive, melodiche, coinvolgenti e suggestive. Sognante “Today is the Sky”. Remotamente folk “Kite”. Elettrica e tagliente “It Comes in Waves”, intensa “Far And Away”. Moderna e digitale “Roger Gordo”, misteriosa “The Rowing Endeth”, magica la conclusiva title track. Concepito e registrato con un approccio diverso dal solito (prima il suono, compreso quello di ogni singolo amplificatore e poi la musica costruita attorno a questi concetti), “Drift” è un esempio di musica, di creatività, di originalità ed idee ricche di passione.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10