(Napalm Records) Forgiato con sapienza per avere il death metal melodico in una versione di agilità mista a potenza, “Fire Upon Your Lands” è un piccolo gingillo nella storia degli Unleashed. I guerrieri svedesi ancora una volta consolidano un percorso personale e dunque riconoscibile per atmosfere, riff e conseguenti melodie. Unleashed passano da fasi oscure, cupe a momenti brillanti, svelti, d’assalto, con una certa dose di ordine nel loro comporre, attraverso mid-tempo, passo sostenuto, pochissimi e appena accennati blast beat costituiscono la politica ritmica della band. “Fire Upon Your Lands” al primo impatto non stupisce, eppure al contempo si lascia vivere con semplicità e in modo tale dunque da assorbirlo con semplicità. La produzione esalta le capacità della band, il suo retroterra del tipico death svedese con quelle melodie che crescono e diventano l’elemento di primo piano, quanto le parti più ruvide e totalmente d’impatto e un thrash metal persistente nelle parti dei pezzi. L’equilibrio e la lucidatura dei suoni, ripartiti poi tra tutti gli elementi della band, resta un caposaldo nella più parte delle formazioni svedesi e non da meno in una band che calca la scena da almeno trentacinque anni e con la stessa formazione da tre decenni. “Fire Upon Your Lands” è il quindicesimo album degli Unleashed.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10