(Autoproduzione) Con tutta la sincerità possibile, ma questa poltiglia di Korn, Nine Inch Nails ultima era, nu metal e un pizzico di pop e affinità varie sa essere accattivante. Francesi, di Lille, con una serie di pubblicazioni alle spalle, gli Unswabbed rilasciano questo EP da 18’, ricco di canzoni lineari, immediate e agili. Un sound dettato da chitarre mai troppo aggressive e sempre volte a creare melodie, sorrette da una sezione ritmica modale ma vivace. Spunti di elettronica corrono in giro, ma in maniera blanda, mentre ben più costruita e decisa la struttura dei pezzi, grazie ad un ordine e immediatezza presente nel modo di comporre e negli arrangiamenti. Il fragore delle chitarre riveste ogni aspetto di questa musica che ha tratti contemporanei, senza finire nel revival e dandosi in questo modo una sonorità attuale. Ombrosa e allucinogena “Hold the Line”, un qualcosa dai suoni soffusi e rochi. Il lato hard rock/pop è al massimo grado in “Dead End Zone”, soprattutto per una cadenza melodica e ritmica dai dettami britannici, mentre “Pull the Trigger Again” pare una sintesi degli ultimi dieci anni di metal e delle sue derivazioni alternative. Niente di nuovo in queste maglie aggressive, melodiche e a tratti contaminate (da influenze, stili, idee varie), ma una buona costruzione dei pezzi e il senso della canzone e di come crearla, rendono “Tales from the Nightmares Vol.1” un prodotto, ripeto, accattivante.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
