copvdevice(This Is Core Records) Ciò che si sente dalle canzoni di “Vidana” è quell’idea che le ha generate. Senti che sono canzoni vere, magari fantasiose, non proprio irregimentate nella classica struttura-canzone, ma ha una propria vita che nasce, si sviluppa e termina. All’interno di esse un clima particolare, a volte eccentrico e in altre con anima e sentimento. Davide Verde e Guy Costanzo provengono dall’esperienza dei Primaluce e V-Device è un nuovo progetto, un nuovo modo di esprimere quell’idea probabilmente comune che ha dato vita a “Vidana”. A loro si sono uniti Fabius Shiva con le tastiere e la batteria di Luca Bravaccino. Già autori di “Calling Europe”, nel 2012, i V-Device si rifanno vivi con questo mood sonoro che implementa Soundgarden, Faith No More, Mars Volta, un’oncia di Pink Floyd, un qualcosa del brit-pop di qualità e altre situazioni alternative rock, southern, classic e così via. Rock in generale, ma non classico, non canonico, ma irruento e libero, di una libertà che sconfina nella possibilità di aprire più fonti nella composizioni o far rivivere insieme più influenze ed esperienze. Questo album è ricco e piacevole, l’ascolto una vera esperienza: quel genere di situazione che ti estranea dai pensieri e ti rapisce.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10