copvicious-rumors(Steamhammer/SPV) Tornano a distanza di due anni dall’album dal vivo “Live You To Death Pt. 2” i Vicious Rumors, band leggendaria del power metal americano. Pur mantenendosi sempre fedele ad uno stile riconoscibile, la formazione capitanata dall’inossidabile Geoff Thorpe ha sempre cercato di far evolvere il proprio sound, senza mai scadere nell’auto celebrazione, ma senza mai nemmeno snaturare il proprio stile. “Concussion Protocol” ci consegna una band affamata, grintosa come non mai, nonostante il nome Vicious Rumors sia in circolazione da più di trent’anni. Va innanzitutto sottolineata la prova vocale di Nick Holleman, che si era già messo in luce nel live del 2014 con una prova sopra le righe, e che ora si trova per la prima volta ad incidere un album in studio con la band. Prova brillantemente superata, a mio avviso; dotato di una voce estremamente versatile, sa passare con estrema naturalezza da parti aggressive (su “Victims Of A Digital World” sembra Chuck Billy) ad altre molto melodiche, come nella dolce e “Circle Of Secrets”, dove sfoggia una prova vocale da applausi. L’album contiene alcuni dei pezzi più tirati dell’intera discografia dei Rumors, come la velocissima “Chasing The Priest”, con batteria in doppia cassa e chitarre taglienti ed incisive, oppure la martellante title track. “Last Of Our Kind” ha un incedere quasi class metal, con mid tempo rocciosi e ritornelli anthemici. “Take It Or Leave It” è ricca di cambi di tempo, con basso e batteria in rilievo a dettare ogni singola variazione. Un album potentissimo, veloce e decisamente dinamico, che non stanca nemmeno dopo svariati ascolti (personalmente sono all’ottavo di seguito). Un ritorno di immensa classe, per una delle band cardine del metal statunitense.

(Matteo Piotto) Voto: 9/10