(SPV/Steamhammer) Undicesimo album per i Vicious Rumors di Geoff Thorpe, da sempre alfieri dell’US power metal (ovvero di quel power pesantemente contaminato dal thrash, che per me essenzialmente significa gli Helstar e quel che ne deriva), e reduci dal non proprio esaltante “Live you to Death” (che ho recensito QUI, definendolo in buona parte una occasione sprecata). La band americana ha ormai raggiunto uno status nel quale la bocciatura non è più contemplabile: se volete sapere se il disco mi ha convinto, la risposta quindi è sì, se vi chiedete invece se “Electric Punishment” cambierà la storia del metal, potete immaginare come la penso. “I am the Gun”, che apre le danze, si stiracchia un po’ troppo; la tempesta che state cercando è al posto successivo nella scaletta, e si chiama “Black X List”. Il brano che dà il titolo al disco è quello che si definisce ‘il pachiderma’, un attacco doomeggiante e serrato costruito attorno a un ritornello da corte marziale. “Escape (from Hell)” è una delle ballad più cattive che abbia mai ascoltato, e il paragone con certi capolavori degli Iced Earth non è certo inopportuno; anche “Together we unite”, dedicata ai fans, ha quel feeling cinematografico che emoziona in modo sincero. “Eternally” va verso l’hard rock, ma risulta un po’ fiacca; dopo i ritmi martellanti di “Thirst for a Kill”, si chiude con la cover dei Kiss “Strange your Ways”. Un paio di cali, insomma, non rovinano l’insieme: i defenders possono andare sul sicuro.
(Renato de Filippis) Voto: 7/10
