(Hammerheart Records) Se l’intenzione era quella di creare qualcosa con un umore oscuro, dalle atmosfere notturne e occasionali lineamenti gotici, allora l’obiettivo è stato completamente centrato. L’ex Acheron Vincent Crowley incide un album di heavy-doom-death metal dal registro tenebroso e con spunti dark, influenze dei primissimi Candlemass, i Mercyful Fate e King Diamond. Tra l’altro nella versione vinile dell’album compare anche “Killer” di King Diamond. “Anthology Of Horror” è tratteggiato da melodie decadenti ma vispe grazie a chitarre che operano un riffing multiforme marcato da un clima sinistro e rintracciabile anche nei buoni assoli delle sei corde. Una produzione eccellente, di Joe Viers, un parco canzoni piuttosto differenziate tra di loro e due chitarre, Art Taylor e Eric Stewart, che sigillano questa dimensione incalzante e devota a tematiche orride e gotiche. Gli arrabbiamenti sono ben studiati, quell’andare dall’heavy al doom gothic e con momenti più duri, con accelerazioni in stile death metal, non trascendono mai da un suonare senza tempo da parte di Crowley e della sua truppa.
(Alberto Vitale) Voto: 8,5/10
