VUONO – “White Dots”

(Svart Records) Da membri di realtà quali Oranssi Pazuzu, Motelli Skronkle nasce questo progetto di Tampere, in Finlandia, che offre musica armoniosa, intensa, legata a sonorità kraut-pop con direzioni ambientali ed atmosferiche. Gli undici brani sono strani, lontani dal metal, ma indissolubilmente legati al rock, al pop, a sonorità che avvolgono spingendo verso galassie lontane, montagne inesplorate, vaste foreste ed un caleidoscopio di colori intensi, luminosi, quasi abbaglianti. Ipnotica e sensuale la opener “Stripes”, dove la vocalist Pauliina Lindell offre una suggestiva e delicata dimensione sonora, circondata da strumenti pieni di melodia. Rockeggiante “Trees”, un pop-rock ‘n’ roll che cattura immediatamente e con decisione. Dark blues con un tocco di americana su “Totem Pole”, sogno e fantasia con “White Dots”, paesaggi senza confini dove echeggiano provocanti fiati su “Sunlight”. Pulsante, oscura e contorta la lunghissima “Skip Rope”, un brano che ricorda una delle incarnazioni elettroniche dei Circle. Armoniose e dolci “Love Life” e “Passing”, quest’ultima con un crescendo ritmico entusiasmante. Album ricco di arte, capace di collocarsi nel sottofondo di pensieri privati, di viaggi introspettivi verso scenari brillanti, naturali, dove l’aria che si respira ha un gusto puro, stimolante, invitante ed infinitamente neurotonico.