copWarmblood(The Spew Records – a division of Punishment 18) Terzo album per i Lombardi Warmblood, attivi dal 2002, ma in giro dal 1997 con il monicker Lato Oscuro. Rispetto al death metal melodico influenzato dagli Arch Enemy proposto in precedenza, la band ha sterzato verso sonorità Americane, ottenendo così un mix tra gli intrecci melodici tipici del gruppo Svedese e il brutal death a stelle e strisce. Devo dire che, nonostante i due stili possano sembrare in antitesi, i Warmblood hanno saputo sfornare brani caratterizzati da un riffing pesantissimo e feroce, con una buona alternanza tra parti veloci e rallentamenti claustrofobici, mentre gli assoli sono ricchi di melodia, tecnica mai fine a se stessa e grande gusto compositivo. Già dall’opener “Post-Mortem Transfiguration”, la band mette in mostra tutte le caratteristiche del loro stile: un riffing veloce di matrice thrash, assoli neoclassici, sweep pickings e rallentamenti in stile brutal death, il tutto sovrastato dal vocione cavernoso e gutturale di Giancarlo Capra. “Contagium Escalation” è la perfetta fusione tra Arch Enemy e i Six Feet Under di “True Carnage”, grazie al contrasto tra assoli di grande gusto melodico e rallentamenti al limiti dello sludge. La qualità principale della band è la capacità di inserire parti accessibili che si stampano subito in testa, senza sacrificare minimamente la parte brutale e viceversa, risultando la perfetta combinazione tra due scuole così lontane stilisticamente, ma paradossalmente complementari. Una ventata di originalità in un genere saturo come il death metal.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10