copwarrion(Pure Steel/Audioglobe) Davvero ottimo il disco dei Warrion! Questo progetto messo su dal chitarrista Ron Ravi Warrion vede la partecipazione di diversi nomi noti dell’undeground americano, quali Mike Vescera (ex cantante dei Loudness e di Malmsteen, attualmente in forza agli Obsession e collaboratore per numerose altre band), Tim Thomas (che ha militato negli Agent Steel), Keith Knight degli Aska e Rob Brug degli Halloween. Ne viene fuori un album di metallo sanguigno e genuino, che rispetto ai tanti prodotti analoghi offre in più un songwriting molto ispirato e soprattutto la prestazione al vetriolo del dotato singer. La titletrack ha quei suoni us power metal che molti tentano di replicare senza successo: l’uso della chitarra (che impazzisce a ogni fine di verso con un arpeggio impossibile), la potenza della batteria (sempre piazzata in evidenza a riempire ogni scampolo lasciato libero dalle chitarre), il ritornello melodico fanno di questo brano uno dei migliori esempi di genere di questo 2013. “Adversary” è una cavalcata che più classica non si può, mentre la solida “Victim of Religion” e l’arrembante “Serpents Fire” vedono la partecipazione, dietro al microfono, dell’icona cult George Call, attualmente in forza negli Aska ma ex-cantante degli Omen. Anche la muscolare “Lucifer my Guide” può essere ritenuta un manifesto di come dovrebbe suonare nel 2013 l’us metal. L’unico ‘problema’ è la durata del disco: tenendo conto che si tratta di 34 minuti, con una intro, due brevi stacchi strumentali (belli i toni spagnoleggianti “Earth Fire Water Spirit”) e una ripresa finale della titletrack, siamo in sostanza di fronte a un ep di 7 pezzi ‘gonfiato’ in modo un po’ artificioso. Ma in presenza di materiale così valido non è il caso di fare troppo i puntigliosi. Consigliato a ogni defender!

(Renato de Filippis) Voto: 8/10