(Napalm Records) Nono album? Wow! È davvero il disco solista numero nove per Joseph Michael Poole, meglio noto come Wednesday 13! E dove ci conduce? In quale terreno cimiteriale? Con il nuovo disco rimane quello stile palesemente simile all’arte di Nostro Signore Steve Sylvester, ma “Horrifier” ignora ogni concetto pensato per il grande pubblico e scatena una assalto frontale micidiale, scandito da riff pungenti, cadenzati e maledettamente poderosi! Le undici tracce di questo nuovo lavoro non lasciano respiro, non concedono tregua, un costante e penetrante massacro suddiviso tra heavy metal e metal punk schietto, diretto e fottutamente esplicito. “Severed”? Perfetta introduzione a questo mondo di tenebre. “Insides Out”? Fottuto headbanging dal gusto industrial. “Exhume and Devour”? Tonnellate di groove… davvero tanto… troppo per un essere umano! “You’re so Hideous” è travolgente, “Good Day to Be a Bad Guy” vuole essere punky, vuole essere ignorante… mentre appare intensa e catchy “Return to Haddonfield”… con quell’assolo provocante. La title track pulsa senza tregua, sfiorando il thrash e togliendo il respiro, mentre “Hell Is Coming” è incisiva, subdola, demoniaca, in linea con il titolo che porta. Catchy ed accessibile “Halfway to the Grave”, tumultuosa “Christine: Fury in the Night”, tetra e graffiante la conclusiva “The Other Side”. Metal. Rock. Punk. Horror. Testi diretti, espliciti, senza paura, senza censura. Il tutto con una infernale dose di tenebre, di maledizione, di vicinanza destabilizzante al mondo dei morti. Parliamoci chiaro: questo è quello che dovrebbe rappresentare l’heavy metal per essere ancora oggetto di emarginazione piuttosto di far parte di un fottuto trend musicale. Infatti, come sembra, Wednesday 13 se ne fotte delle mode, dell’epoca, del trend, di qualsivoglia cosa moderna; con il giusto titolo sputa in faccia a tutti noi questo dannato scorcio di metallo ribelle e pesante, questa dichiarazione di intenti senza fronzoli, doppi sensi o censure. Signore e Signori, questo è puro terrore, questo è l’occulto, questo è “Horrifier”!

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10