(To React Records) Anche quest’anno i Within Your Pain si ripropongono con del materiale nuovo e attraverso un EP, visto che nel 2011 uscì il secondo album “Ten Steps Behind”. “Little Stars and the Perfect Yellow Keys” sono sei pezzi in puro deathcore di granito e scalpellato con una batteria tipo macchinario industriale e un cantato ossessionante. L’apertura è di “Mega Lizard vs. Giant Ninja” (che titolo!), con un riffing e un’evoluzione inizialmente modale, salvo poi introdurre un bridge più fresco, del groove più corrosivo e un conseguente sviluppo melodicamente interessante. “This Song Smell Like Asphalt in the Rain” ha un groove imponente e “Do It! If You Can! Ok You Can’t!” è una canzone quadrata, pesante, claustrofobica nei suoi 2′ e poco più. “Give Me Fuel, Give Me Fire, Give Me the Fuckin Gasoline” possiede dinamismo, ma va a concludere in breakdown continuati, cosa che aveveano già fatto con le due canzoni precedenti. “We Are Not So Proud of This Song But Our Label Asked Us a Cool Song Like an Emmure Song” ospita Luca Millia, degli Eyes Wide Shut, e al di là dell’ironia del titolo assesta un pugno diretto all’ascoltatore, in meno di 2′. Chiude una ripresa di “Mega Lizard vs. Giant Ninja (Inverno version)”. L’EP è una mazzata continua e sembra che rispetto al passato i WYP non cerchino scorciatoie melodiche o situazioni catchy, nel mentre pestano e tentano di essere dinamici a più riprese. Il risultato è una release gradevole, ammesso che si possa definire così una bastonata!

(Alberto Vitale) Voto: 7/10