copWho Dies In Siberian Slush - My Shameful(Moscow Funeral League) Gli split nel doom assumono un significato del tutto diverso rispetto ad altri generi. Vuoi per la lunghezza dei brani, vuoi per l’aura catacombale che aleggia in ogni gruppo doom che si rispetti, questi lavori assurgono spesso e volentieri a livelli paragonabili se non superiori ai più blasonali LP. Ma veniamo al contenuto: i My Shameful, finlandesi, suonano doom fin dentro alle ossa. I suoni stranamente puliti visto il genere proposto sono al servizio di uno stile semplice ma diretto, con la voce e la chitarra a farla da padrone. Se non fosse per la voce in growl, parrebbe di stare ad ascoltare delle B side dei Reverend Bizarre. Gli Who Dies in Siberian Slush sono invece russi e propongono una variante romantica del doom, con degli inserti di tastiere che pur allontanandosi dai dettami del genere non lo snaturano per nulla. Anzi, lo rendono personale e convincente. La voce gutturale e cavernosa del cantante dona la giusta atmosfera malefica e malata. Mai come in questo caso il supporto in vinile a due lati sarebbe indicato…

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7/10