(Katoptron IX Records) Gli esordienti Witchcrawl sono particolarmente avari di informazioni promozionali: sappiamo che sono greci e che, con ogni evidenza, amano l’heavy metal più oscuro. La intro di questo EP mette in scena la condanna di una strega, quindi “An Eye for an Eye” offre un sound che ricorda molto gli Angel Witch, per quanto ci sia una aggressività che chiama in causa anche i Satan. Cadenzata e arcigna, nonché vagamente doomish la titletrack, ma in questo caso la prestazione di Tasos Molyviatis ha qualche significativa incertezza. Un bel tocco epico anima le stentoree chitarre di “Cydonia Rose”, si chiude con la pesante “The Doom of Hades”, con le tonalità sonore naturalmente in linea con il titolo. Diverse cose da limare, ma “World without End” non è un passo falso.

(René Urkus) Voto: 6,5/10